Da subito

Con 50 euro è possibile acquistare “simbolicamente” un mattone. 1.500 mattoni attendono di essere acquistati.

Offerta libera

Si può sempre contribuire alle necessità della parrocchia ed alle spese straordinarie con un’offerta libera di qualunque entità.

Erogazione liberale

Per alcune liberalità è prevista una agevolazione a favore del benefattore:
si tratta delle erogazioni effettuate dai soggetti titolari di reddito di impresa (come previsto dal II comma dell’articolo 100 del TUIR), “per un ammontare complessivamente non superiore al due per cento del reddito di impresa dichiarato”.

La Parrocchia rilascia agli offerenti una ricevuta valida ai fini della detrazione dal reddito di impresa. È preferibile, anche se non obbligatorio, che l’erogazione venga fatta con canali monitorati (bancari o postali).

In concreto si può utilizzare l’iban della Parrocchia con la causale “lavori straordinari chiesa” per effettuare la donazione. In seguito, recandosi presso la segreteria parrocchiale con la documentazione relativa al bonifico, si ritirerà la ricevuta valida ai fini della detrazione del reddito di impresa

Lasciti testamentari

Anche un piccolo lascito può essere un grande aiuto. È un atto di generosità, di amore e di grande valore, alla portata di tutti. Per fare un lascito non bisogna possedere grandi patrimoni e non vuol dire necessariamente donare l’intero patrimonio. Si può decidere di lasciare anche una piccola somma o una porzione degli averi, tutelando in questo modo, famigliari e persone amate. Il testamento, infatti, è l’unico strumento che ci permette -in vita- di scegliere a chi affidare i nostri beni ed il rispetto delle nostre volontà.

Con il testamento si può lasciare: una somma di denaro, titoli, azioni , buoni postali, fondi di investimento, il proprio TFR, beni mobili (come opere d’arte, gioielli, arredi) e beni immobili (come appartamenti, box o terreni) e la propria polizza vita. Si può destinare la propria polizza vita anche senza bisogno di fare testamento.
È sufficiente indicare il beneficiario al momento della stipula della polizza o anche successivamente. Il beneficiario di una polizza vita infatti, può essere cambiato in ogni momento.

È utile che questa decisione venga però comunicata al destinatario, per evitare che la polizza vada persa o incassata dallo Stato. Il testamento si può fare personalmente: -nel caso si chiama olografo- o da un notaio.

UN MATTONE PER IL SALONE!

Il primo lavoro che avrà inizio nel mese di maggio è la creazione di un salone nello spazio ora occupato dalla “palestra”, ormai fuori norma, secondo le esigenze di sicurezza che ci sono richieste e totalmente ammalorata.

Il costo complessivo dell’intervento, IVA compresa, sarà di 230.00 euro. Riusciremo a pagare questa cifra con l’intervento dell’8 per cento delle opere di urbanizzazione secondarie, dato per legge dal Comune, e con alcuni prestiti di persone alle quali siamo profondamente grati. Rimane ancora una grossa cifra (circa 75.000 euro) lasciata alla generosità dei parrocchiani.

Altri lavori importanti saranno poi da realizzare: il rifacimento dei bagni in oratorio e la sistemazione del presbiterio e della sacrestia della chiesa.

Questo sarà possibile grazie alla vostra generosità.

FAI LA TUA SCELTA, SOSTIENICI!