Piccole Note – 1 agosto 2021

L’ASSUNTA

In Maria vediamo la meta verso cui camminano tutti   coloro che sanno legare la propria vita a quella di Gesù, che lo sanno seguire come ha fatto Maria.

Questa festa parla allora del nostro futuro, ci dice che anche noi saremo accanto a Gesù nella gioia di Dio e ci invita ad avere coraggio, a credere che la potenza della Risurrezione di Cristo può operare anche in noi e renderci uomini e donne che ogni giorno cercano di vivere da risorti, portando nell’oscurità del male, la luce del bene

Letture dell’estate

Vacanza e vita spirituale

Niente è più umano del bisogno di riposarsi. Non solo perché le nostre forze spirituali e corporali sono limitate, ma soprattutto perché percepiamo istintivamente che il riposo mette in equilibrio affetti e lavoro. L’uomo, infatti, per agire da uomo, ha bisogno di un certo dominio di sé e delle sue azioni, che ha sempre a che fare con l’intreccio di affetti e di lavoro con cui egli affronta la realtà.

Qual è il peso dell’amore, del lavoro, nella mia giornata? Che senso hanno il dolore e la gioia, la vita e la morte, l’origine e la fine, il possesso o il non possesso dei beni, l’uso del danaro?

Ogni giorno, volenti o nolenti, è come ciascuno di noi fosse attraversato dalla grande, insopprimibile questione: “Qualcuno mi ama realmente?

C’è, per finire, qualcuno che risponde al bisogno-desiderio di essere definitivamente amato e di amare definitivamente, che sempre riemerge dal profondo di me stesso?

Il riposo equilibra in ognuno di noi affetti e lavoro perché è il tempo privilegiato in cui queste domande, se appena siamo onesti con noi stessi, sfondano la crosta di superficie sotto cui rischiamo di celarle.

A tutti l’augurio che il tempo del riposo possa essere la riscoperta del volto di Colui che offrendo se stesso per noi risponde alla domanda dell’amore che ci portiamo nel cuore e ci assicura definitivamente.

 

Il tempo della speranza

Perché è necessaria la speranza? La speranza è esperienza necessaria perché «se ciò che amiamo e in cui crediamo non fiorisce prima o poi nella speranza, cioè nella certezza che la giustizia si compie, la nostra esistenza rimane non realizzata e a poco a poco si tinge di brutti colori. Questa è l’unica vera vecchiaia: non quella degli anni, ma quella dello spirito».

La speranza non è dunque un rifugio dalla realtà, proprio perché «sperare è imparare a vedere ciò che è veramente amabile e desiderabile dentro l’apparente banalità quotidiana, persino dentro la contraddizione. Sperare è intravedere nel presente il futuro di ogni cosa».

La speranza è attuale, è possibile nella vita di ognuno di noi e intorno a noi. La speranza «accade nella vita di ciascuno innanzitutto come sguardo nuovo sulle persone più vicine: essa sa riconoscere nelle persone che Dio ci mette a fianco l’opera della sua grazia».

La speranza, come fu per Pietro, Giovanni e Andrea con Gesù, è qualcosa che cresce e matura con il tempo, fino a diventare un pensiero abituale, «moto del cuore reso facile da una nuova natura. Proprio vivendo con Gesù, gli apostoli hanno imparato che cosa fosse la speranza per la loro vita, chi fosse la speranza per la loro vita».

MESE  DI  AGOSTO                  

ORARI  MESSE   

Domenica e festività

Nel mese di agosto le messe festive avranno il seguente orario ore 8.30 – 10.30 – 19.00      prefestiva ore 18.00  

Messe feriali

Nel mese agosto a partire da lunedì 9 agosto e fino a venerdì 27 agosto ci sarà solo la S. Messa alle ore 8.30

LE SOLENNITA’

6 agosto   Trasfigurazione del Signore

15 agosto   Solennità di Maria Assunta

I SANTI

9 agosto S. Teresa Benedetta della Croce

10 agosto S. Lorenzo

11 agosto S. Chiara

20 agosto S. Bernardo

27 agosto S. Monica

28 agosto S. Agostino

 

NOTIZIE

Nel mese di agosto la segreteria è chiusa

L’oratorio rimarrà chiuso fino a venerdì 27 agosto

IN PARROCCHIA E’ SEMPRE RINTRACCIABILE UN SACERDOTE A QUESTI NUMERI   026884282

don Mario 335491277