Piccole Note – 10 ottobre 2021

Il Vangelo della domenica                                                  

«Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?» (Mt 20, 15)

Questo padrone che dà ad ogni lavoratore, anche a chi ha lavorato una sola ora, la giusta paga di un giorno di lavoro, suscita sempre in noi qualche forma di protesta. Ci sembra troppa la differenza tra chi lavora 12 ore sotto il sole di Israele e chi se la cava con un’oretta all’imbrunire. Ma Gesù ci vuole parlare della magnanimità del Padre. La sua giustizia non ascolta le nostre proporzioni, ma è vestita di una generosità immensa che non smetterà mai di stupire.

In cammino

Una bimba sorride, i suoi occhi sprizzano gioia mentre desiderosi catturano il piccolo aeroplano e ne godono il volo. Chissà quali meraviglie incontrerà il piccolo aereo? Chissà fino a quali orizzonti porterà con sé quegli occhi sorridenti! Così ella corre insieme al piccolo aereo. E’ così che la vita ricomincia, o meglio continua, con dentro una grande attesa ma anche una grande certezza che la propria speranza non sarà delusa. E’ così che la vita ricomincia quando si guarda qualcosa che parla al nostro cuore e lo si segue.

Abbiamo pensato l’inizio di questo anno della parrocchia con l’immagine di questa bambina. Il suo sguardo si apre all’orizzonte e chiama ciascuno di noi a vivere ogni particolare della propria giornata dentro questa dimensione spalancata.

Qual è lo sguardo che oggi accompagna la nostra vita?

Ci viene in aiuto per rispondere il vangelo del buon samaritano. Tre uomini scendono da Gerusalemme a Gerico: è immagine di ogni cammino e di ogni possibile incontro. Se ci pensiamo anche noi nel tempo della pandemia abbiamo percorso un cammino. E quale è l’atteggiamento di questi tre personaggi di fronte all’uomo ferito dai banditi che incontrano sulla loro strada? I primi due (il fariseo e il levita) vedono e vanno oltre. C’è un vedere che in realtà è non vedere: ci prende la paura l’esitazione la chiusura del cuore. Ma questo impedisce la vita, ci fa racchiudere in noi stessi.

Il terzo personaggio è un samaritano uno che dagli altri due non riceve rispetto. Si pone di fronte a quell’uomo ferito: si lascia prendere dalla commozione, lascia parlare il cuore.

Quante persone e amici hanno avuto in questi mesi lo stesso atteggiamento!

Si può vedere e chiudere gli occhi oppure, ed è quello che desidero per me e per noi, spalancare il nostro sguardo riconoscendo e ricordando quello che Dio ha fatto e continua a fare per noi. Basta avere una domanda aperta nel cuore e un desiderio vivo per lasciarsi smuovere e allora la vita diventa un prendersi cura. Questo è il tempo in cui prendersi cura: della nostra vita come anche della vita degli altri, con uno sguardo al bene che c’è e avendo una attenzione particolare ai nostri ragazzi piccoli e grandi.

Cosa permette questo?

Mi viene da pensare a un episodio de I Promessi Sposi (Capitolo 21): racconta la notte piena di tormento dell’Innominato dopo aver fatto rapire Lucia. Dopo la notte insonne al momento della sveglia sente uno scampanio a festa e si chiede: “che allegria c’è? Cos’hanno di bello tutti costoro?”  poi guardando vede una folla in cammino: “erano uomini, donne, fanciulli, a brigate, a coppie, soli;…. E andavano insieme, come amici a un viaggio convenuto. Gli atti indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune”.

Andavano insieme come amici con una fretta e una gioia comune. Allora era per l’arrivo del Card. Federico, ora è la responsabilità per la vita della Chiesa “Unita, libera e lieta” che attraverso di noi è data per la vita di tutti, che ci chiama a metterci in cammino.

Omelia don Mario – 3 ottobre 2021 festa della parrocchia

AVVISI                                                     10 ottobre  2021

Festa

Oggi 10 ottobre celebriamo la festa del nostro quartiere e della nostra parrocchia. La messa in Chiesa alle 10.30 (non si celebreranno le Messe delle 10.00 e delle 11.30) presieduta dall’Arcivescovo, è il modo grato con cui vogliamo ricordare la consacrazione della Chiesa

Nel pomeriggio si svolgeranno in oratorio a partire dalle 15.00 varie sorprese e in particolare avremo un gruppo di sbandieratori che sfileranno per le vie del quartiere. Alle ore 17.00 in cortile l’incontro centrale della festa con la presentazione di testi di Dante Alighieri commentati da alcuni amici e dalla prof. Mariachiara Uboldi

Si concluderà a sera con una serata di canti guidata dagli studenti E’ necessario avere il Green Pass per entrare in oratorio e partecipare agli eventi non religiosi (per questi non occorre)

Giornata missionaria

Domenica 17 ottobre celebreremo la Giornata Missionaria: sarà tra noi don Stefano che ci aiuterà a vivere questa giornata che richiama a tutti l’urgenza della missione. Riprenderà in questo giorno anche la S. Messa delle h. 17,30

Santi

Lunedì 11 ottobre ricordiamo  la festa di Giovanni XIII il Papa buono e  e venerdì 15 la festa di S. Teresa d’Avila.

Banco alimentare

Sabato 23 ottobre si svolgerà la distribuzione del Banco Alimentare. Vogliamo partecipare con una raccolta nelle nostre famiglie da portare in parrocchia o sabato 23 in oratorio

Per sostegno alla parrocchia

Per contribuire economicamente lo puoi fare in questo modo

Bonifico al seguente IBAN IT87W0306909606100000066416

Satispay, cerca (tra i negozi virtuali) Parrocchia Dergano e dona