Piccole Note – 5 dicembre 2021

IV   DOMENICA   DI   AVVENTO

L’ingresso del Messia

«Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro, figlio di una bestia da soma”» (Mt 21, 5)

C’è bisogno di sottolinearlo, questo Vangelo lo ripete con insistenza: Dio entra nella città di Gerusalemme come salvatore con mezzi semplici, popolari, improntati alla pace.

Un’asina e un puledro che porterà pesi, senza protestare, simbolo di chi accetta la fatica del vivere quotidiano, con mitezza e fedeltà. Gesù viene nel mondo per chinarsi su chi soffre, facendosi servo, mosso solo dall’intento di amare, sanare e salvare.

Il senso dell’Avvento  e  Maria 3

Tre poi sono i grandi “cardini” del tempo, che scandiscono la storia della salvezza: all’inizio la creazione, al centro l’incarnazione-redenzione e al termine la “parusia”, la venuta finale che comprende anche il giudizio universale. Questi tre momenti però non sono da intendersi semplicemente in successione cronologica.

Infatti, la creazione è sì all’origine di tutto, ma è anche continua e si attua lungo l’intero arco del divenire cosmico, fino alla fine dei tempi.

Così pure l’incarnazione-redenzione, se è avvenuta in un determinato momento storico, il periodo del passaggio di Gesù sulla terra, tuttavia estende il suo raggio d’azione a tutto il tempo precedente e a tutto quello seguente.

E a loro volta l’ultima venuta e il giudizio finale, che proprio nella Croce di Cristo hanno avuto un decisivo anticipo, esercitano il loro influsso sulla condotta degli uomini di ogni epoca.Il tempo liturgico dell’Avvento celebra la venuta di Dio, nei suoi due momenti: dapprima ci invita a risvegliare l’attesa del ritorno glorioso di Cristo; quindi, avvicinandosi il Natale, ci chiama ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza. Ma il Signore viene continuamente nella nostra vita. Icona dell’Avvento è la Vergine Maria, la Madre di Gesù. Invochiamola perché aiuti anche noi a diventare un prolungamento di umanità per il Signore che viene.

Benedetto XVI 2012

Concerto d’organo dell’Immacolata  

 

 

 

 

 

 

Avvisi   Vivere l’avvento 

Preghiera

Continua il tempo dell’avvento e si fa più pressante la domanda al Signore perché venga a visitare la nostra esistenza.

Alcune ricorrenze ci accompagneranno

Lunedì 6 dicembre la festa del nostro Patrono San Nicola

Martedì la festa di Sant’Ambrogio patrono della nostra città preceduta la sera precedente dal discorso alla città dell’Arcivescovo

Mercoledì 8 dicembre la festa dell’Immacolata: la chiesa ci invita a partecipare alla messa e gli orari seguono quelli domenicali

Domenica alle ore 16.30 faremo l’adorazione Eucaristica

Mercoledì 8 dicembre alle ore 16.00 nella nostra Chiesa si svolgerà un Concerto d’organo offerto dal Comune

Incontri di Avvento

Il terzo incontro di Avvento ha a tema la rilettura dell’esperienza di Dante in particolare della sua rinascita a partire da questo versetto

“ e in sua voluntate è nostra pace”  Ci aiuta in questa riflessione il prof. Franco Camisasca studioso di Dante

Benedizione delle Case e delle famiglie

Non potendo venire a visitare le casa vi invitiamo a partecipare alla Messa che sarà celebrata alle ore 18 per le vie in cui abitate.

Trovate la locandina alle porte della Chiesa.

Se un gruppo di famiglie che abitano nello stesso palazzo volesse ritrovarsi insieme per la benedizione nell’ingresso della casa lo faccia sapere in segreteria. Saremo felici di venire

Per sostenere le attività di carità e gestione della Chiesa

oltre alla colletta domenicale è possibile nel modo seguente

Bonifico IBAN IT87W0306909606100000066416

Satispay, cerca Parrocchia Dergano e dona