Piccole Note – 7 luglio 2024

VII domenica di Pentecoste

 

«Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo».

Al centro della liturgia di oggi è il fine dell’esistenza del credente, illuminata e sorretta dalla fede: «Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo». In Gesù siamo chiamati a comprendere il nostro rapporto con il Padre, nonostante le incomprensioni e il rifiuto, le tribolazioni e le persecuzioni, le solitudini e le povertà del mondo, che accompagnano e condizionano la vita di ogni giorno. La parola del Signore non indica solo la via, ma ci offre anche una speranza e una certezza in cui credere e vivere: «Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo».

Santuario S. Gianna Beretta Molla

Istituito l’8 settembre 2006, inaugurato l’1 novembre 2007, secondo gli auspici dei Card. Carlo Maria Martini e Dionigi Tettamanzi, Arcivescovi di Milano

La nuova destinazione di don Mario

Cari amici dopo molta attesa e qualche incertezza finalmente si è chiarita la mia nuova destinazione a servizio della Chiesa.

Da settembre svolgerò il mio ministero presso il Santuario di Santa Gianna Beretta Molla, patrona della famiglia, a Mesero (MI).

Il compito che mi è affidato è valorizzare questo Santuario e la figura di Santa Gianna e di farne sempre più un luogo di preghiera attraverso i Pellegrinaggi, in particolare nel prossimo anno giubilare.

Vivrò questo compito con un amico sacerdote ormai molto anziano che da anni vive presso il Santuario.

Spero diventi luogo di nuovi incontri e di approfondimenti di tante amicizie.

Sarà per me anche il tempo della preghiera di intercessione e a Santa Gianna affiderò voi e le vostre famiglie. Vi aspetto al santuario.

Santuario S. Gianna Beretta Molla Piazza Europa 2 Mesero Mi

Papa Francesco   Angelus 30 giugno 2024

da leggere Cosa ci insegnano i miracoli

Mentre Gesù va a casa di Giairo, uno dei capi della sinagoga, perché la sua figlioletta è gravemente malata, lungo la strada una donna emorroissa gli tocca il mantello e Lui si ferma per guarirla. Nel frattempo, annunciano che la figlia di Giairo è morta, ma Gesù non si ferma, arriva nella casa, va nella camera della fanciulla, la prende per mano e la rialza, riportandola in vita (Mc 5,21-43). Due miracoli, uno di guarigione e un altro di risurrezione.

Queste due guarigioni sono raccontate in un unico episodio. Entrambe avvengono attraverso il contatto fisico. Infatti, la donna tocca il mantello di Gesù e Gesù prende per mano la fanciulla. Per quale motivo è importante questo “toccare”? Perché queste due donne sono considerate impure e quindi con loro non può esserci un contatto fisico. E invece Gesù si lascia toccare e non ha paura di toccare.

Impariamo questo: davanti alle sofferenze del corpo e dello spirito, alle ferite dell’anima, alle situazioni che ci schiacciano, e anche davanti al peccato, Dio non ci tiene a distanza, Dio non si vergogna di noi, Dio non ci giudica; al contrario, Egli si avvicina per farsi toccare e per toccarci, e sempre ci rialza dalla morte. Sempre ci prende per mano per dirci: figlia, figlio, alzati! (cfr Mc 5,41), cammina, vai avanti! “Signore sono peccatore” – “Vai avanti, io mi sono fatto peccato per te, per salvarti” – “Ma tu Signore, non sei peccatore” – “No, ma io ho subito tutte le conseguenze del peccato per salvarti”. È bello questo!

Fissiamo nel cuore questa immagine che Gesù ci consegna: Dio è uno che ti prende per mano e ti rialza, uno che si lascia toccare dal tuo dolore e ti tocca per guarirti e ridonarti la vita. Egli non discrimina nessuno perché ama tutti.

AVVISI

La VII domenica dopo Pentecoste è segnata dalla certezza che non si è soli nel cammino della vita “abbiate coraggio, io ho vinto il mondo“.

Feste dei santi

Giovedì 11 luglio ricordiamo la festa di San Benedetto da Norcia, patrono d’Europa e generatore di una nuova civiltà con la regola da lui proposta “ora et labora ”.

Venerdì 12 ricordiamo i genitori di Santa Teresa di Lisieux Luigi Martin e Zelia Guerin.

Oratorio

Si è conclusa l’avventura dell’oratorio estivo. L’oratorio nelle prossime settimane sarà aperto nel pomeriggio dalle ore 16.00 alle 19.00.

Orari messe domenicali estive

A partire dalla prossima domenica 7 luglio cambiano gli orari delle messe festive: questi gli orari.

Ore 8.30 -10.30 – 19.00. Messa prefestiva ore 18.00.

Una comunicazione

E’ stata finalmente definita la nuova destinazione di don Mario: dal mese di settembre sarà rettore del Santuario di S. Gianna Beretta Molla a Mesero-MI, Santuario dedicato alla Famiglia. Chiede una preghiera per lui e vi assicura la sua per tutte le vostre famiglie.

Aiuto alla parrocchia

Vi ricordo anche l’aiuto alla parrocchia che potere sostenere con l’offerta domenicale o in questi altri modi

Bonifico Banca intesa  

IBAN  IT87W0306909606100000066416

Satispay, cerca (tra i negozi virtuali) Parrocchia Dergano e dona